domenica 9 novembre 2014

San Marino Revival vince Cane'



All'ultima gara di campionato regolarità autostoriche Canè ritorna alla vittoria. Due giorni di gara mella Repubblica di San Marino, dall'8 al 9 novembre, su un percorso tutto segnato dal ricordo del leggendario rally.

Una leggenda ritornata alle origini per questa prima volta del San Marino Revival che si è presentato in veste di prova finale del Campionato italiano CSAI di regolarità classica per auto storiche con 62 prove articolate in due giorni di gara e circa 270 km di percorso tutto compiuto sulle strade impegnative dell'appennino romagnolo. Sembrava di essere ritornati ai tempi dei Rally: il percorso invitava a fare qualche 'allungo' pur nel rispetto del codice della strada.
 Tanti i tornanti in salita e discesa, con pendenze memorabili e una pesante nebbia che non ha certo agevolato i passaggi ma che probabilmente ha premiato i concorrenti con più esperienza. Ha così rtionfato l'abilità alla guida 'a tutto tondo' di Giuliano Canè, veterano della regolarità, in questo San Marino Revival che ha unito insieme nello sforzo organizzativo i ragazzi del Regolaristi Sammarinesi e il San Marino Racing Organization.
Tutto è iniziato dal venerdì 7 novembre con le verifiche e l'arrivo dei concorrenti all'Hotel San Giuseppe sotto la rocca della celebrata Repubblica del Titano. Di primo mattino la partenza dall'Hotel per i più di ottanta concorrenti impegnati per i primi due settori di gara su una serie ininterrotta di prove cronometrate che sono continuate fino a pomeriggio inoltrato, aggiungendo la difficoltà del buio sulle ultime prove. Tutto si è svolto senza intoppi, ed anzi sia il percorso decisamente rallistico che l'impegno nelle prove coi pressostati illuminati dalle torce elettriche ha reso più emozionante la sfida.
Nella giornata di domenica, con il sole che provava a fare capolino fra le nuvole basse che hanno contraddistinto in prevalenza la prima giornata tutti si sono dati da fare per nigliorare le performances del primo giorno. Se il sabato è stato caratterizzato da un percorso decisamente di montagna, con le salite e le discese sugli Appennini, sfiorando le rocche di San Marino e San Leo, la domenica è stata caratterizzata da un percorso più morbido e concentrato sui borghi della Repubblica, ricchi di scorci accaattivanti e di tante memorie storiche.
Al fine gara una grande festa per tutti i concorrenti, alla presenza delle tv locali che hanno intervistato i primi arrivati. Alle spalle di Giuliano Canè, un ottimo Scarabelli, terzo Zanasi, quarto Loperfido e quindo  un bentornato Fontana. Alla fine una serie di premi notevoli per tutti, fra cui alcuni prosciutti asssegnati ai primi classificati in una serie selezionata di prove speciali. Premiazioni anche per il team più numeroso e per i neo top driver e per i primi classificati nelle varie categorie, escludendo dai premi chi aveva già ottenuto premi per i primi posti in classifica. Premiati anche i più giovani, l'equipaggio dei fratelli Bellini (navigatore e pilota sotto i 20 anni). Un premio anche alle dame, con la bravissima Fonti festeggiata da tutti i concorrenti.
Ma il punto di forza di questo San Marino Revival è stato soprattutto l'organizzazione, capace di fare una gara sia competitiva sia con gli spunti turistici e divertenti del vecchio Historic Christmas, che dal prossimo anno riprenderà la sua individualità.
 Un apprezzamento di grande peso quello espresso da Giuliano Canè, senza dubbio il più esperto in tema di regolarità, vincitore di tante Mille Miglia, che ha confermato la validità organizzativa di questa gara già dal suo primo ingresso in Campionato. Tanto il divertimento e le sorprese e soprattutto la convinzione che la regia organizzativa sia stata impeccabile. Il tutto per contare già da ora su una edizione 2015 ancora più sorprendente e combattiva.

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